Conclave, quali sono i cardinali che dominano la classifica (1 / 2)

Il Conclave 2025 si è ufficialmente aperto il 7 maggio nella Cappella Sistina, con 133 cardinali elettori riuniti da tutto il mondo per eleggere il successore di Papa Francesco, scomparso lo scorso 21 aprile. È un momento storico per la Chiesa cattolica: si tratta del Conclave con il maggior numero di elettori e il più rappresentativo geograficamente, segno di una Chiesa sempre più globale e multiculturale.
Le prime votazioni non hanno ancora portato a un risultato: la fumata è stata nera, segnalando che nessun candidato ha ancora ottenuto la maggioranza dei due terzi necessaria (almeno 89 voti). Un responso prevedibile, considerando che l’unico Papa ad essere eletto al primo scrutinio fu Papa Pio XII nel 1939.
La comunità cattolica mondiale osserva con attenzione, in attesa della fumata bianca che annuncerà il nuovo Pontefice. Intanto, le votazioni proseguono a porte chiuse, nel silenzio solenne della Sistina. Il dibattito interno riflette le sfide cruciali della Chiesa di oggi: rapporti con il mondo laico, crisi ambientale, povertà globale e divisioni dottrinali.
Nel frattempo, il Conclave 2025 è anche il più seguito sui social network nella storia della Chiesa. L’analisi della società Arcadia ha rilevato oltre 4,5 milioni di menzioni online legate all’evento. Con le prossime votazioni previste nel pomeriggio e nei giorni seguenti, il mondo resta con il fiato sospeso, in attesa del “Habemus Papam”.
La fumata bianca potrebbe arrivare da un momento all’altro, ma fino ad allora, la Cappella Sistina resta chiusa al mondo. E’ possibile stilare una classifica dei cardinali favoriti per l’elezione? Tra i tanti, spiccano dei nomi ‘papabili’. Scopriamoli nella pagina successiva.