Caso Garlasco, cos’è il Santuario della Bozzola e cosa ci facevano (1 / 2)

Stiamo apprendendo tutti le novità che arrivano dal caso Garlasco uno dei casi di cronaca più importanti del nostro Paese che nessuno si sarebbe mai aspettato potesse accadere. Si tratta del delitto della giovanissima Chiara Poggi avvenuto nel 2007.
Da allora le indagini sono andate avanti e hanno portato alla condanna a 16 anni di reclusione Alberto Stasi indiziato come principale colpevole di quanto avvenuto alla Poggi. Ma nelle ultime settimane il caso ha subito un clamoroso ribaltone.
Infatti la Procura di Pavia avrebbe ottenuto ulteriori elementi anche su richiesta degli stessi legali di Stasi che da sempre affermano l’innocenza del loro assistito. Proprio da questi elementi è stato tratto il nome di Andrea Sempio amico del fratello di Chiara Poggi e frequentante la sua abitazione.
Se egli abbia o meno a che fare qualcosa con il delitto nessuno adesso può saperlo con certezza fatto sta che gli inquirenti lo hanno iscritto tra gli indagati con l’ipotesi di reato di delitto in concorso con terze persone o con lo stesso Stasi che come detto però si è dichiarato da sempre innocente.
E non è escluso che possa essersi commesso un errore giudiziario visto che già episodi del genere sono capitati nel nostro Paese. Insomma qualcosa di davvero molto particolare che sta facendo discutere e non poco la pubblica opinione.
Adesso è venuto fuori anche il Santuario della Bozzola vediamo che cosa è che cosa ci facevano dentro visto che potrebbe essere un elemento utile nel delitto di Chiara Poggi.