Monreale, oggi i funerali di Salvatore, Andrea e Massimo: Tappeti di fiori, commozione e lunghi applausi
A Monreale si stanno svolgendo i funerali di Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo: Le lacrime delle famiglie e l’omelia del Monsignor Gualtiero
Lutto cittadino a Monreale dove oggi si stanno tenendo i funerali dei tre giovani ragazzi che, nei giorni scorsi hanno perso la vita a pochi passi dal Duomo. È proprio li che si svolgono le esequie di Salvatore Turdo, Andrea Miceli e Massimo Pirozzo, scomparsi la notte del 27 aprile.
All’ingresso tantissimi tappeti di fiori ma anche striscioni, fotografie, scritte e dediche. Tantissimi gli amici presenti, i familiari ma anche i cittadini della comunità che si sono stretti attorno alla famiglia dei tre ragazzi che piangono la loro scomparsa.
Monreale, i funerali di Salvatore, Andrea e Massimo: L’omelia del Monsignore
Lunghi gli applausi e le lacrime all’ingresso delle tre bare bianche all’interno della Chiesa. In prima fila i genitori dei tre ragazzi insieme ai fratelli, le sorelle e i familiari immersi nel grande dolore.
A tenere l’omelia è il Monsignor Gualtiero Isacchi che ha rivolto un lungo messaggio ai giovani e a quanto accaduto. “Perché tanta ingiustizia? Con voi piange tutta Monreale. Piangono, pure, tanti uomini e donne genitori, figli, educatori, che da tutta Italia hanno fatto giungere il cordoglio e la partecipazione al nostro dolore e alla nostra preghiera” spiega Gualtiero.
Proseguendo: “La preghiera che oggi innalziamo al Signore insieme con i nostri Andrea, Salvatore e Massimo: Signore ti chiediamo di accogliere questi tuoi figli e di consolare i cuori dei loro famigliari e di tutti noi perché solo in te troviamo speranza”.
“Care mamme Antonella, Giusi e Debora, cari papà Mario, Giacomo ed Enzo, cari Claudia, Marco, Giusi, Giuseppe, Ignazio, Sabrina, Marika e Gabriel Ignazio, cari nonni, famigliari tutti, insieme con voi piange tutta Monreale” ha affermato il Monsignor Gualtiero.
Tante le lacrime delle famiglie, degli amici e di tutta la comunità di Monreale che si è stretta attorno alle famiglie dei tre giovani ragazzi proclamando anche il lutto cittadino.