Si è spento a Roma, all’età di 75 anni, Alvaro Vitali, celebre attore italiano noto soprattutto per il ruolo di Pierino, simbolo della commedia sexy all’italiana degli anni ’70 e ’80. Nelle ultime settimane stava facendo i conti con dei problemi di salute che, alla fine, non gli hanno lasciato scampo. Con la sua scomparsa se ne va un volto amatissimo del cinema popolare italiano.

Nato il 3 febbraio 1950 a Roma, Vitali iniziò la sua carriera come elettricista prima di essere scoperto da Federico Fellini, che lo volle in pellicole come Satyricon, Roma e Amarcord. Tuttavia, la vera fama arrivò con il personaggio di Pierino, protagonista di una serie di film comici che, pur criticati per la loro volgarità, riscossero un enorme successo di pubblico e lo resero una vera icona.

In Spagna, lo stesso personaggio divenne famoso col nome di Jaimito. Dopo l’apice del successo, però, la carriera di Vitali ebbe una brusca frenata. Le offerte si fecero sempre più rare, lasciandolo in una condizione di precarietà economica. L’attore raccontò in diverse interviste di aver attraversato momenti di profonda depressione.

Nonostante avesse partecipato a circa 150 film, la mancanza di versamenti contributivi regolari lo costrinse a vivere con una pensione minima Apparve anche in alcuni reality, come La fattoria, e in sketch comici, ma senza mai riuscire a riconquistare il grande pubblico.

La prematura dipartita di Alvaro Vitali ha suscitato cordoglio in tutta Italia e anche all’estero. I suoi fan lo ricordano con affetto, legati a quel modo ingenuo e irriverente di far ridere che ha segnato un’intera generazione. In queste ore stanno emergendo ulteriori dettagli sugli ultimi momenti del comico. A quanto pare era stato ricoverato in ospedale ma… Ecco tutti i dettagli nella pagina successiva.