“Imbarazzo totale”. Decesso Alvaro Vitali, ecco cosa è successo da Caterina Balivo (1 / 2)

Una broncopolmonite recidiva non ha lasciato scampo al povero Alvaro Vitali, attore iconico del piccolo e grande schermo italiano che si è spento ieri pomeriggio, a Roma. Una notizia, questa, che ha scosso milioni di italiani, colleghi e fan, in quanto improvvisa, inaspettata. Con lui se ne va una figura che ha fatto la storia della tv e del cinema nazionale.
Alvaro era per tutti Pierino, lo scolaretto indisciplinato col basco sempre in testa, pronto a dire parolacce e a guardare le belle donne in intimo, anche dall’occhiello della porta.
Decine e decine le pellicole che lo vedono protagonista e che lo hanno consacrato come il bimbo più ribelle ma più simpatico d’Italia, emblema della commedia vera, quella che oggi si vede davvero poco. In tantissimi, in queste ore, gli stanno rendendo omaggio, condividendo via social i suoi sketch più celebri.
Impossibile trattenere le lacrime dinnanzi a quello che questa leggenda della tv e del cinema è stata capace di regalarci, sino all’annuncio del trapasso che ha colto di sorpresa tutti. La sua dipartita , difatti, ha portato non solo tristezza, ma anche un curioso mix di polemiche e imbarazzi.
Nello studio de La volta buona di Caterina Balivo, dopo il decesso di Alvaro Vitali, si sono avuti momenti di imbarazzo totale ma per quale motivo? Vediamolo insieme nella pagina successiva del nostro articolo, dal momento che non si fa che parlare proprio di questo.