Stefano De Martino, lettera fiume a Chi Magazine: “Con Belen un frullatore”

Stefano De Martino a ruota libera. Il conduttore campano ha scritto una lettera a Chi Magazine. Il settimanale, che sta festeggiando i 30 anni di attività, ogni settimana chiede a un vip di narrare la sua esperienza con la rivista. Il timoniere di Affari Tuoi ha così preso carta e penna e ha commentato il suo legame di amore e odio con il gossip del Bel Paese. Argomento che conosce a menadito visto che da anni è braccato dalla cronaca rosa. Da quando ha iniziato a fare coppia con l’ex moglie Belen Rodriguez è stato uno degli uomini più ricercati dai paparazzi che gli sono stati alle calcagna innumerevoli volte. Una tendenza che non si è mai placata. Anche attualmente è super attenzionato, come testimoniato dalle foto ‘rubate’ mentre bacia la giovane Caroline Tronelli. Con la ragazza ha un legame speciale. Chissà se è la persona giusta per ripartire in amore dopo la conclusione del matrimonio con la showgirl argentina.
“Negli anni ho cambiato il mio punto di vista sul gossip. La cronaca rosa e la vita professionale non sono antagonisti: più cresce la popolarità e più cresce la curiosità. È il termometro del mio lavoro e, certo, non mi lamento. Anche perché ho capito che il gossip, inteso come chiacchiera bonaria, fa parte dell’animo umano, la curiosità è intrinseca alla nostra natura”. Così De Martino nella lettera spedita a Chi Magazine. Il conduttore ha poi allargato la riflessione, dandole una sorta di taglio sociologico che va oltre il mondo dello spettacolo per abbracciare quello generale delle persone comuni:
“Amo le storie e, quando sento gli intrecci di persone che fanno un lavoro più “normale”, e magari salvano davvero vite umane, capisco che il gossip è ovunque e che noi ‘della televisione’, con le nostre piccole storielle, gli facciamo un baffo”.
Spazio poi al fatto di essere continuamente chiacchierato e che si cerca di affibbiargli un giorno sì e l’altro pure una nuova relazione sentimentale. De Martino usa una tattica per non prendere troppo sul serio tutte le voci che circolano sul suo conto. Quale? Ripensa a una scena di un film del regista romano Nanni Moretti:
“Quando mi sento sotto pressione perché magari si parla tanto di me, e cercano di trovarmi una fidanzata a tutti i costi, relativizzo. In fondo sono un personaggio pubblico in un piccolo Paese del mondo. Penso alla scena del film Caro diario, quando Nanni Moretti compie 40 anni e il suo amico regista Renato De Maria prende un metro e gli dice: ‘Quanto pensi di vivere, 80 anni? Ecco, questi sono 80 centimetri, ne tolgo 40, e questo è quello che ti rimane’. E io mi posso preoccupare di cose cosi estemporanee?”.
Oggi ha raggiunto una certa maturità e una sorta di pace dei sensi sulla questione gossip. I primi tempi in cui si vedeva sbattuto su qualunque copertina non sono però stati semplici. Infatti provava talvolta insofferenza, anche perché veniva descritto soltanto come un uomo capace di far parlare di sé soltanto per vicende legate alla cronaca rosa:
“Ero un ballerino e ho avuto una storia mediatica che fagocitava tutto il resto. La mia professione, in quegli anni, pesava meno della mia storia. E, se sei ambizioso e hai un’idea di futuro come quella che avevo io, un po’ ne soffri. Quando c’è più attenzione alle tue vacanze che al tuo lavoro, cosa fai? L’unica cosa è vivere e continuare a coltivare la tua passione”.
La pressione si è fatta sempre più opprimente quando ha sposato Belen. A un certo punto De Martino ha preso una decisione drastica: “Non ho più lavorato in tv. Ma ho sempre creduto che, alla fine, la vita avrebbe trovato la sua strada. Sapevo che dentro di me c’era altro e l’ho considerata un’occasione per ‘ricentrarmi’. In quel momento ero in un frullatore. Sono diventato papà a 22 anni, stavano cambiando molte cose. E ho capito, col senno di poi, che tutto è servito, perché mi ha fatto realizzare chi volessi diventare. Senza quella battuta d’arresto mi sarei avvitato su me stesso“.
Dopo lo stop è arrivata la sua ‘protettrice’, Maria De Filippi. La conduttrice e produttrice pavese lo ha chiamato per timonare il day time di Amici. Fu in quel periodo che comprese quale strada doveva percorrere. Cosa voleva realmente fare? “Parlare al pubblico, mettere in pratica quello che avevo imparato. Avevo un sogno nuovo e, in quel momento, è diventato realtà”.
E anche il suo rapporto con il gossip è cambiato. Ha continuato a riempire le copertine, ma senza accusare insofferenza: “A quel punto è stato bello vedersi raccontati nelle frivolezze e, magari, anche in quello che fai. ‘Questo sta con una ragazza in barca, ma fa il conduttore, il cantante, etc… ed è anche bravo’. Quando anche io ho conquistato questa doppia chiave di lettura, mi sono sentito più sereno. Qualcosa avevo fatto”.
Da 15 anni viene braccato dai fotografi. Ha diverse tattiche per seminarli. Qualche volta, però, allenta le ‘difese’: “Come ho fatto a seminare spesso, negli anni, i paparazzi? Semplicemente sono 15 anni che i fotografi mi seguono, mi accorgo quando sono pedinato. E, se mi fotografano, è perché lascio un po’ più liberi gli ormeggi. Ho sempre detto: ‘Se mi trovate, è perché non ho nulla da nascondere’”.